Per chi non lo sapesse il mega parcheggio di scambio da 1000 posti a Arco di Travertino è aperto. Ci fanno capolinea 5 linee bus, c'è l'accesso diretto alla metro A e tra poco ci saranno una serie di servizi di quartiere alloggiati nella grande struttura di legno. Ottimo no? Peccato che, come sottolineano gli amici di RomaFaSchifo, non c'è verso che qualcuno si avventuri a parcheggiare a pagamento e in struttura, per cui la grande opera resterà tristemente deserta. Perché tutto ciò? Bhé perchè c'è un fenomeno che caratterizza la nostra Capitale nel mondo, un fenomeno infausto che tuttavia sembra star bene a tutti. A chi protesta contro il traffico, a chi vuole salvare gli alberi, a chi vuole una città a misura di bambini, a chi vuole più parcheggi, ai residenti, ai commercianti. Proprio a tutti insomma. E' l'unica vera costante che accomuna la maggior parte dei romani. E nessuno, nessuno di quelli che protestano sempre contro tutto, da Italia Nostra, a Comitato Celio, ai CInque Stelle, ai Verdi, a Sel, nessuno di questi si lamenterà del fatto che questo parcheggio bellissimo resterà vuoto o del fatto che gli alberi della zona sono ridotti così. Bhé non resta che lasciare la parola alle immagini.
Scusate, ma invece PD e PDL che fanno per questi problemi? Giusto per capire, dato che avete citato tutti tranne loro che poi sono quelli che hanno gestito la città negli ultimi 10 anni.
RispondiEliminaNon è assolutamente una questione politica. Il "gruppetto" citato nel post, per chi segue questo blog e in particolare le vicende della metro C, è il nuovo fronte di Nimby creatosi contro l'abbattimento degli alberi e e la prosecuzione della linea in centro. E il post è volutamente polemico nei confronti di questi difensori del bene pubblico ma solo a loro interesse. D'altra parte sempre sul parcheggio di Arco di Travertino abbiamo già scritto innumerevoli volte che è l'amministrazione colpevole di non installare dei semplicissimi parapedonali per impedire la sosta selvaggia. Tuttavia fa ridere che coloro i quali si dicono "difensori del bello" non fiatino mai su situazione del genere che evidentemente non toccano i loro interessi personali. Questo non è un blog politico, se si vuole vedere solo il dito e non la luna pazienza, non sono mai state risparmiate critiche a nessuno o apprezzamenti a chiunque dimostrasse intelligenza nel trattare i problemi della mobilità di qualsiasi colore politico.
EliminaQuesto non è un blog politico ma lei scrive e fa informazione...quindi io mi sento in dover di dire che per esempio contro l'abbattimento degli alberi c'erano anche i rappresentati del PD e di Sel...lo dico perchè lei ha fatto riferimento specifico a precisi nomi di movimenti politici e sociali.
EliminaE poi che cosa c'entra il discorso della metroC con il parcheggio all'Arco di Travertino? I posti macchine che in tutta la città sono fuori controllo, creando caos, sono un ommisione che appartiene a politiche di decoro che le amministrazioni di PD e PDL, in 10, anzi in 15 anni, non sono state in grado di mutare e far rispettare.. e lo dico anche in rispetto al fatto che conosco molto bene la situazione del ex nono municipio, che riversa in degrado assoluto, progressivamente cresciuto negli anni... e qui nel municipio c'è il PD ormai da due mandati...una delusione incontenibile.
Riccardo io sono d'accordo con lei sul fatto che le responsabilità siano di chi amministra il territorio e ribadisco che non ha importanza di che colore sia. Mi preme invece fare notare a lei e a tutti i lettori quanto il discorso metroC e la vicenda del parcheggio siano strettamente correlati. Quello che nessun politico o associazione ha il coraggio di dire è che la prima causa del traffico a Roma è la sosta selvaggia. Se l'amministrazione facesse una battaglia seria contro questa piaga la metà degli automobilisti sarebbe costretto a lasciare l'auto a casa semplicemente perché non ci sarebbe modo di lasciarla per le strade. Si dirà ma il TPL non funziona come ci spostiamo? E' qui che entra in gioco la metro. A quel punto tutti chiederebbero a gran voce il completamento dell'opera non il blocco di cantieri già avviati. Oggi accade esattamente il contrario. La sosta selvaggia sta bene a tutti e la metro è odiata da tutti. Un qualunque esperto di traffico le potrà dire invece che nessuna metro tram o infrastruttura di tpl da sola può ridurre la congestione. Il traffico si elimina con preferenziali, pedonalizzazioni e soprattutto regolamentazione della sosta. Anche dal punto di vista ambientale siamo all'assurdo. Abbiamo quartieri impraticabili, aree verdi e marciapiedi usati come parcheggio e una congestione stradale che rende l'aria irrespirabile nonché uccidere decine di persone in incidenti. Lottare contro la sosta selvaggia vuol dire avere un traffico più fluido, meno polveri sottili, meno morti e strade e marciapiedi finalmente restituiti alla pedonalità. Abbiamo delle "persone" (lasciamo stare i gruppi politici) invece che degli alberi di arco di travertino non si curano minimamente perché sono un comodo parcheggio gratuito mentre di quelli che insistono sulle future stazioni metro sì, perché sono sotto casa loro. Premettendo che bisogna fare di tutto per salvare il verde (ma ovunque) e quindi ben venga riorganizzare i cantieri in tal senso mi sembra comunque allucinante che non si protesti per la vergogna dei parcheggi selvaggi che intasano la città e uccidono l'ambiente mentre si vuole fermare un progetto come la metro che per i decenni a venire consentirà di raggiungere il centro storico in modo sostenibile. Spero di aver chiarito il mio pensiero. Infine visto che lei conosce bene la situazione del municipio perché non organizziamo un bombardamento mediatico verso gli amministratori? Mi faccia sapere se è interessato, il cambiamento può partire da qui.
EliminaFa bene a dare una scossa. Anche ai miei 5s! Si deve crescere, non sentiamoci sempre attaccati ben vengano queste critiche costruttive. Avanti m5s
EliminaQuoto al 100% urban dreamer
RispondiEliminaTramvinicyus ha detto:
RispondiEliminaSe un popolo oltre che gretto è anche un popolo pezzente, un popolo che non fa altro che abbandonare economicamente la nazione, è ovvio che il parcheggio è vuoto, si paga! (1 euro e mezzo poi? O qualcosa del genere?).
E quello di Boccea? Quello di Via Oslavia poi, li hanno venduti quei box? A Tor Pignattara?
Di che cosa ci stupiamo? Nelle aree sterrate, i parapedonali non servono, verrebbero divelti dopo una settimana, facciamoci una scalinata verso il basso che risale dalla parte opposta, che dite, continueranno a parcheggiarci?
Speriamo che questo sindaco metta mano anche alle regole del PUP, così come sono altri posti auto non servono a nulla e non vengono utilizzati da nessuno. E danno assist ai comitati del no a tutto, soprattutto ai noPUP.
RispondiEliminaPerò così si fa confusione.
RispondiEliminaGli alberi, i singoli alberi, sono evidentemente diventati il pretesto per chi vuole evitare qualunque iniziativa che riduca i propri posti auto, non solo la metro C, ma anche i parcheggi ad eur fermi ed a Giulio Agricola, dove poi non si è fatto più nulla. E' chiaro che qualcuno ne abusa, giocando sull'equivoco albero=natura, così non è. quegli alberi sono elementi di urbanistica. diverso è per i piccoli parchi che andrebbero difesi, perchè il parcheggio sotto un parco condiziona la natura del parco stesso.
Per tonare ad arco di travertino dove i residenti hanno vissuto un vero trauma dovuto al ritardo nei lavori, ma poi consapevolmente hanno sfruttato la situazione per parcheggiare come capita sullo square centrale.
Inoltre ci sono altri parcheggi in costruzione a ridosso di viale arco di travertino, in via rocca di papa, ma sono fermi da tempo (http://romanove.blogspot.it/2012/12/via-rocca-di-papa-never-ending-story.html)
La cosa gravissima è che non solo c'è parcheggio abusivissimo tollerato, cinque anni di partito degli automobilisti si sentono eccome altro che PD/PDL..., ma non è stato minimamente previsto un attraversamente sicuro per i pedoni.
Non ho avuto modo di entrare nel parcheggio sotterraneo, l'unica cosa che mi lascia perplesso è che non credo sia sorvegliato da personale, quindi chi deve parcheggiare li sotto potrebbe trovarsi ad incontrare persone che di solito vivono nell'accampamento accanto al nuovo parcheggio o ad ubriachi come ce ne sono spesso a ridosso dei locali, soprattutto di sera. Questa non deve essere una scusa, ma se serve a togliere alibi va tenuta in conto e risolta.
marco