La storia:
Doveva collegare via Valsolda alla stazione Metro B1 di Conca d'Oro avvicinando sensibilmente gli abitanti del quartiere compreso tra l'Aniene, la Nomentana e la ferrovia alla metropolitana. Non solo. Avrebbe costituito anche un ottimo interscambio tra la metro e la pista ciclabile dell'aniene. E' stato previsto da subito insieme al progetto della diramazione B1 ma inspiegabilmente l'approvazione del ponte è partita solo alla fine del 2011, quando i cantieri della metro erano praticamente terminati. Qui leggiamo l'ordinanza del sindaco del 29 dicembre 2011 che approva il progetto definitivo della passerella e dà mandato a Romametropolitane di bandire la gara d'appalto, per un costo di circa 4 milioni di euro finanziati nell'ambito dell'appalto per la B1. Dopo 3 mesi, a Marzo 2012 RomaMetropolitane effettivamente indice la gara. Le offerte dovevano pervenire entro l'8 Maggio. Il ponte invece avrebbe dovuto essere percorribile nell'estate 2013, promise Aurigemma. Da allora, non si è saputo più nulla.
Nel frattempo la diramazione ha aperto e tutti sappiamo cosa è successo in termini di disservizi e disagi. E' notizia di oggi lo svelamento del dossier dei saggi secondo cui la B1 non era pronta per aprire e ci sia stata una forzatura politica in tal senso. E il ponte? Sparito. Mentre i bus venivano tagliati in favore della metro e i cittadini rimanevano intrappolati nell'inefficienza del trasporto romano.
La scoperta:
Mi sono chiesto più volte quale fosse stata la fine di quest'opera. Poi ho trovato questo. Cos'è? La risposta più semplice al ritardo cronico delle infrastrutture in Italia, ovvero un ricorso al TAR. L'ha presentato la Soc Gm Lavori Srl contro RomaMetropolitane che l'avrebbe esclusa dalla gara. In data 12 Settembre 2012 il TAR ha respinto il ricorso. Che vuol dire? Che la procedura dovrebbe continuare e sperabilmente individuare la ditta che esegua i lavori. Nel frattempo però siamo quasi a Novembre e almeno 6 mesi sono stati buttati in burocrazia. E il ponte non aprirà mai nell'estate 2013. Quasi quasi è un bene. Le frequenze ridicole della B1 non avrebbero retto l'ulteriore afflusso di passeggeri. meglio aspettare il 2014 quando dovrebbero cominciare ad arrivare i nuovi treni. Nel frattempo continuiamo a prendere la macchina.
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