domenica 12 dicembre 2010

12-12-2010 Visita cantieri metro C e B1

Un po' di foto dalla visita odierna ai cantieri Metro C (Malatesta e Mirti) e B1 (Annibaliano).
Prima qualche notizia interessante raccolta:
  • La B1 non sarà pronta prima di primavera 2012 (contro l'attuale previsione di dicembre 2011)
  • I lavori per i parcheggi interrati a Annibaliano e Conca d'Oro stanno partendo adesso quindi non saranno pronti con l'apertura della linea
  • La stazione Annibaliano non ha avuto problemi archeologici perché in antichità c'era un lago e viale Libia era un fiume! Tuttavia questo ha comportato grossi problemi con l'acqua di falda.
  • La piazza ipogea sarà "movimentata" da luci a led
  • Il ponte ciclopedonale sull'aniene tra Conca d'Oro e via Valdossola è confermato.
Buona Visione!

Metro B1: Annibaliano

Stazione Annibaliano: corridoio locali tecnici

Stazione Annibaliano: piano binario dispari direzione Bologna

Stazione Annibaliano: piano binario dispari direzione Conca d'Oro

Stazione Annibaliano: cunicolo collegamento uscita via Asmara

Stazione Annibaliano: scale piazza ipogea-binario dispari


Stazione Annibaliano: piano campagna retro cordolo piazza ipogea

Stazione Annibaliano: piazza ipogea

Stazione Annibaliano: particolare muratura piazza

Stazione Annibaliano: accesso principale da corso trieste e colonna ascensore


Stazione Annibaliano: scale risalita binario dispari-piazza ipogea

Stazione Annibaliano: scale uscita via Bressanone

Stazione Annibaliano: torre ascensore
Metro C: Mirti (quartiere centocelle)

Stazione Mirti: progetto sistemazione superficiale

Stazione Mirti: scavo ultimo livello

Stazione Mirti: uscita lato nord-est

Stazione Mirti: uscita lato nord-ovest

Stazione Mirti: uscita lato sud-est
Metro C: Malatesta (quartiere Tor Pignattara)
Stazione Malatesta: progetto sistemazione superficiale

mercoledì 8 dicembre 2010

Metro C: il primo treno sui binari

Ed ecco a voi in anteprima un video del primo treno della Metro C che inizia il preesercizio tra le stazioni Pantano (capolinea) e Graniti!

Monorotaia sulla Togliatti



Una monorotaia sulla Togliatti. Questo l'idea di Francesco Coccia, direttore del dipartimento dell'assessorato ai Lavori pubblici e alle Periferie, che ha illustrato la sua idea a margine del convegno all'Ara Pacis 'Ritorno alla città'. "Una monorotaia su gomma tra la ferrovia interna e il Gra per tutti i quartieri principali della periferia romana. Il primo tratto si chiamerebbe 'Gronda Orientale', sarebbe realizzabile in 3-4 anni e costerebbe, per otto chilometri, circa 500 milioni"
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/12/01/news/un_treno_volante_intorno_roma_si_potrebbe_gi_fare_sulla_togliatti-9735150/

Insomma una riedizione del tram Saxa Rubra-Laurentina in salsa futuristica. Per chi non conoscesse la storia del travagliato corridoio Togliatti di seguito un'ottimo riassunto (storia corridoio Saxa Rubra-Laurentina).
Anche l'idea della monorotaia non è nuova ma frutto di una proposta dell'ordine degli ingegneri della provincia di roma che si può approfondire al seguente link (proposte ordine ingegneri di roma).

Cosa c'è di buono in tutto ciò? Che finalmente si riparla di un'opera fondamentale per la città mettendo in luce il fatto che la mobilità di tipo tangenziale sia importante quanto quella radiale.
Per quanto riguarda la tecnologia da utilizzare la monorotaia presenta indiscutibili vantaggi rispetto a un tradizionale tram:

  • Eliminazione delle problematiche degli incroci a raso e quindi velocità elevata e costante su tutta la tratta. Il tram sulla Togliatti sarebbe bello ma di gran lunga più inefficiente della monorotaia. Lungo il percorso del corridoio ci sono 32 incroci!! Significa che o il traffico si ferma ogni 5 minuti per far passare il tram oppure i tempi di percorrenza si allungano in modo spropositato. La monorotaia avrebbe frequenze e velocità molto più da metropolitana. Per non parlare della sicurezza stradale.
  • Facilità di espansione: essendo una struttura su viadotto potrebbe essere facilmente estesa a nord oltre l'Aniene andando a servire quei quartieri che forse attenderanno per molti decenni la metro D.
  • Costi contenuti: stando a quello che dicono si fanno 8km e 10 stazioni con 500 milioni. La stessa cifra dei 3km e 3 stazioni della B2, rebibbia-casal monastero

Molti ritengono la monorotaia un sistema utile giusto per i pachi di divertimento o le metropoli americane a causa del suo impatto estetico. A mio avviso no. 

  • La larghezza della struttura è contenuta.
  • La presenza dei pini o di nuove piantumazioni potrebbe "mitigare" l'impatto visivo.
  • L'ampiezza della Togliatti è tale da non creare l'effetto "fantozzi" di claustrofobia nell'avere una strada sotto la propria finestra
Di contro c'è da dire che introdure un'altra tecnologia di trasporto aumenta a dismisura i costi di gestione e manutenzione. Un tram potrebbe sfruttare i depositi esistenti, il parco mezzi attuale nonché raccordarsi alle altre linee (19, 14, 5) per creare una vera rete e differenziare l'offerta di mobilità.

In ogni caso spero che questo progetto parta e cominci a soddisfare quella fame di trasporto su ferro che attanaglia la città.

martedì 7 dicembre 2010

Sequestrato Cartellopoli.com!


Moltissimi argomenti su urbanistica e mobilità romane sono emersi in questi pochi mesi di cui ci sarebbe da discutere ampiamente. Ma prima di tutto un doveroso post sul sequestro preventivo di cartellopoli.com.
Stiamo parlando di un blog che lotta contro il proliferare dei cartelloni e delle affissioni abusive che deturpano la nostra splendida città. Lo so, non sentite nemmeno il problema. E' normale. Siamo assueffati. Ma la prossima volta che percorrete una qualsiasi delle consolari alzate lo sguardo e contate i manifesti che ci sono in giro e le loro dimensioni. davanti a incroci, segnali stradali, a occultare monumenti, marciapiedi, parchi e persino in mezzo a piste ciclabili. Fateci caso. E la lotta di un semplice blog vi sembrerà improvvisamente fondamentale. Una lotta che si è fatta simbolo del rifiuto di ogni abuso, ogni mafia, ogni violazione della legalità, ogni tipo di degrado, di incuria, di connivenza della politica con i soldi privati.
Ebbene una impresa di affissioni ha sporto denuncia contro il blog per istigazione alla rimozione illecita degli impianti. Si lotta per la legalità ed ecco cosa si ottiene nel nostro paese.
Massima solidarietà dunque agli amici di cartellopoli, che speriamo possano presto riprendere la loro attività che negli ultimi mesi è riuscita a portare il problema all'attenzione di questa distratta amministrazione.

Più informazioni qui:
http://www.degradoesquilino.com/2010/12/e-ufficiale-abbiamo-bisogno-di-un-buon-avvocato-cartellopoli-e-sotto-sequestro-per-ora-del-tribunale-di-roma.html