Domani inizia il processo per gli illeciti nella autorizzazione a costruire le piscine per i mondiali di nuoto. Tra i testimoni anche Silvio Berlusconi. Era il 2009 e nessuno se ne ricorda più. Non ci si ricorda che, come ormai prassi in Italia, sull'onda della ristrettezza di tempi si nominò un commissario straordinario che autorizzò la costruzione di decine di impianti privati su suolo pubblico. E che lo stesso presidente Berlusconi emano' un decreto ad hoc per "bonificare" la situazione in palese violazione di ogni strumento urbanistico. Forse perché nel frattempo ci siamo assueffatti a SCANDALOPOLI, clamorose inchieste che rivelano abusi, soprusi, illeciti, corruzione ai danni delle nostre spalle sempre più povere e sempre più indifferenti. E mai nessuno che paghi per i reati commessi.
Per non dimenticare:
Per non dimenticare:
Essendo quasi un nuotatore e al tempo stesso quasi un architetto, posso dire che per i mondiali di Roma hanno fatto le solite "italinate".
RispondiEliminaAlla fine i mondiali si sono svolti nelle vecchie piscine ristrutturate, impianti di 50 anni fa, con tutti i loro limiti.
Qualche piscina ADESSO è stata finita, come quella di ostia, ma metà della struttura, gli alloggi per gli atleti, è completamente vuota e presto inizierà a rovinarsi!! Dell'impianto a tor vergata non ne parliamo nemmeno.
Noi nuotatore che eravamo pieni di gioia per la creazione di nuovi impianti olimpici nel territorio, ci siamo alla fine accontentati dei seggiolini nuovi allo stadio del nuoto, ora vorrei sapere quanto sono costati questi seggiolini!!!!!!!!!!!!!!!!