lunedì 12 dicembre 2011

Niente soldi per le metro romane. Ed è colpa nostra.



Il ministero dello sviluppo economico ha stanziato 12,5 miliardi di euro per le infrastrutture.
Più o meno tutte le maggiori città italiane hanno ricevuto fondi per le loro reti metropolitane o tranviarie tra cui Milano, Torino, Bologna, Napoli, Catania. Roma niente.
Perché? Non ci sono forse in progettazione a Roma il prolungamento della metro B1, C, A e la D tutta da finanziare? Si. Semplicemente perché Roma non li ha chiesti. A Roma le metro si fanno con le palazzine. Come dimostra il triste caso della B a Casal Monastero. Stop.

E' pur vero che l'impegno economico che Roma ha richiesto allo stato per via della metro C è iniquo.
L'ultimo finanziamento di 700 milioni copriva solo la tratta San Giovanni-Colosseo, 2 km e 2 stazioni, una cifra impressionante con la quale altre città costruiscono intere linee di metro. E sono state anche tagliate tutte le opere accessorie come il grande museo dei fori imperiali che sarebbe sorto sotto l'omonima via per collezionare i reperti rinvenuti durante gli scavi. E va bene l'archeologia, l'idrogeologia, la salvaguardia dei palazzi del centro. Ma qualcosa non torna. Infatti la corte dei conti ha cominciato a farsi delle domande sulla gestione e sui costi per la costruzione della nostra terza linea con il rischio di ulteriori fermi e ritardi.

Intanto in un generale silenzio riguardo l'avanzamento delle nuove metro romane (non viene emesso un comunicato ufficiale da Ottobre), con alcuni cantieri inspiegabilmente fermi da Agosto (stazione Malatesta linea C), con la Polverini che non aveva ancora versato la sua quota salvo poi saldare a fronte della promessa di un posto nel cda di Romametropolitane, la B1 che dovrebbe aprire in un imprecisato "primi mesi del 2012",  stiamo scontando la mancanza di idee e di azione di questa amministrazione sul trasporto pubblico. Che per ora sembra aver trovato nella palazzina la panacea di tutti i mali.

2 commenti:

  1. è vergognoso che in Italia per vedere terminata una struttura publica ci vogliono tutti questi anni, con costi fuori mercato.
    Oltre tutto, dopo tutti questi anni che aspettiamo la metro c, che forse aprirà a giugno 2012, per fare cosa per arrivare da Pantano ad Alessandrino!
    Per arrivare al centro con la metro, ma quanti anni tocca aspettare? Ma...

    http://noiroma.blogspot.com/

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  2. vergognoso! tutto vergognoso. La colpa è di noi romani che consentiamo tutto questo. Il caso piu' eclatante è lo spostamento del capolinea del tram 8 che per soli 500 metri richiede 2 anni di tempo. Come si puo' pretendere la costruzione di una linea metropolitana in tempi celeri se per la posa di semplici binari del tram e relative opere di elettrificazione per metri 500 ci vogliono 2 anni? Siamo ridicoli.Noi romani tutti. Qui si doveva fare un piano serio sulla mobilita' che prevedeva l'intensificazione delle linee tram, la trasformazione delle linee regionali in metropolitane e la chiusura delle linee c e d. Tutto questo non concenstirebbe la soluzione dell'atavico problema del traffico cittadino, ma creerebbe i presupposti futuri per un'espansione della rete avvicinandoci anche se non di molto ai paramentri europei.

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