lunedì 25 febbraio 2013

Italia Nostra, dove sei?

foto Corriere.it
Piazza Farnese. Un parcheggio abusivo e punto di raccolta dei mezzi Ama. Italia Nostra, dove sei?

"Rinvieremo a dopo la campagna elettorale l'approfondimento e la discussione sulla pedonalizzazione integrale del Tridente, e quindi di via di Ripetta" ha risposto il sindaco a chi gli chiedeva a che punto fosse il nuovo disegno sulla mobilità nel centro storico. Italia Nostra, dove sei?

Ah. Scusa. Hai ragione. Sei troppo impegnata a inventare calunnie e falsi allarmismi nei confronti di un progetto sì difficile, sì lungo, sì complesso ma in grado di realizzare il sogno che dovrebbe essere di tutti gli ambientalisti, amanti dell'arte, della storia, del paesaggio, della cultura o semplicemente di tutti i cittadini di Roma: pedonalizzare il centro storico, abbattere l'inquinamento atmosferico e le vibrazioni che uccidono i monumenti, eliminare le lamiere che deturpano piazze e spazi storici, agevolare il passaggio dei mezzi pubblici, ridurre i costi di manutenzione degli edifici storici, aumentare i flussi turistici e l'indotto della città. Sto parlando ovviamente della metro C. A detta di Italia Nostra infatti la costruzione della stazione "Fori Imperiali" farebbe crollare il Colosseo. Dichiarazioni gratuite che offendono la competenza di chi da anni lavora alla progettazione della linea, dalla soprintendenza ai tecnici di Metro C SpA. Riguardo alle spiegazioni tecniche per cui possiamo star tranquilli che il Colosseo non crollerà rimando alla ottima replica di cityrailways.it. Una su tutte, la metro B fu scavata con metodi molto più invasivi e molto più vicino all'anfiteatro, che pure sta ancora in piedi.
E poi aggiungo. Lo sanno i signori di Italia Nostra che grazie alla metro C da anni i principali monumenti del centro storico sono monitorati costantemente?
Lo sanno le impellicciate signore di Italia Nostra che grazie alla Metro C è in piedi da anni la più grande campagna di scavi archeologici mai condotta nella Capitale, grazie alla quale sono state fatte scoperte rilevantissime, prima su tutte l'Atheneum di Adriano a Piazza Madonna di Loreto?

D'altra parte cosa importa a loro. Loro che hanno bloccato il parcheggio del Pincio, il sottopasso dell'Ara Pacis e ora vogliono fermare un cantiere atteso da anni e di vitale importanza. Se ne stanno nei loro begli appartamenti del centro, con il Suv parcheggiato sul marciapiede sotto casa o nella limitrofa piazza pedonale, incuranti del degrado e dell'umiliazione continua che loro stessi arrecano alla città. Hanno fiatato nei confronti della mancata pedonalizzazione di via Ripetta? E del tridente in generale? Avete mai sentito una loro parola sulle auto blu? sulle isole pedonali massacrate? sui camion bar? Sulla sosta selvaggia? Niente.

Allora signori, restate nelle vostre case perché se questa è l'idea di cura del territorio che avete, forse fareste bene a cambiare mestiere.

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