giovedì 22 novembre 2012

Le priorità del centro storico più grande del mondo, patrimonio dell'umanità


 1. Basta con bancarelle e camion-bar
 2. Stop ai tavolini selvaggi
 3. Basta con le manifestazioni a piazza del Popolo 
 4. Stop alle barriere architettoniche
 5. Asilo nido nell'ex ospedale San Giacomo
 6. Nuovi parcheggi, in particolare sotterranei 
 7. ZTL costante
 8. Raddoppiare le navette elettriche


Queste le priorità indicate dal candidato minisindaco del 1° municipio, Costantini, che si propone come portavoce di una nuova lista civica "formata da residenti e commercianti del centro storico". Vi piacciono? Vi sembrano le vere priorità per il centro storico più grande del mondo patrimonio dell'umanità protetto (magari) dall'Unesco?
A prima vista sembrano tutte cose buone e giuste. La lotta per il decoro, la ZTL permanente. Poi, scorrendo più volte l'elenco e considerando che questa lista civica ha come base gli interessi dei residenti e dei commercianti del centro i dubbi cominciano a sorgere. Residenti come quelli che hanno impedito la costruzione del parking del Pincio e del sottopasso dell'Ara Pacis con relativo parcheggio che avrebbe creato una terrazza sul Tevere, dato aria al monumento e consentito una pedonalizzazione diffusa? Commercianti come Annibale il macellaio che hanno impedito la pedonalizzazione di via di Ripetta perché così possono scaricare la merce davanti bottega e la gente può parcheggiare sui marciapiedi per entrare nei loro negozi? In effetti a ben guardare questa lista se la vuole prendere giustamente con gli ambulanti abusivi e i camion bar, ma non una parola sulle auto parcheggiate ovunque, sui marciapiedi impercorribili, sulle isole pedonali violate, sulla lentezza dei trasporti pubblici causata dalla sosta selvaggia, sulle auto blu che spadroneggiano, sullo smog che sgretola i nostri resti antichi, le chiese e i palazzi, sulla connivenza dei vigili e sull'arredo urbano inesistente che tutto questo permette. Non una parola sulle pedonalizzazioni. E il tridente pedonale promesso da Alemanno? E via dei Fori Imperiali?
Però adesso i parcheggi li vogliono. E la ZTL h24. Qualcosa non torna. A cosa servono i posti auto se le auto nel centro storico non entrano più? O meglio. A CHI servono? Elementare Watson. A chi nella ZTL entra lo stesso. Commercianti. E residenti.
Insomma, a ben vedere, questo nuovo partitino si configura come una bella proposta per fare del centro di roma il comodo parcheggio e salotto di chi ci abita e di chi ci vende. Gli altri, bé forse non ne sono all'altezza. Forse che Roma non sia anche di chi vive fuori dalle Mura Aureliane e nelle pause dallo stress e dal traffico vorrebbe rilassarsi in una città bella e accogliente e accessibile? Forse che i milioni di turisti che la visitano resterebbero più a lungo se non dovessero incolonnarsi tra la doppia fila rischiando la vita, assordarsi per il traffico e respirarsi lo smog o spendere ore sui mezzi pubblici eternamente in coda o sui tram che non passano tra le auto parcheggiate ovunque? E forse, dico forse, gli stessi commercianti non si rendono conto che le persone spenderebbero molto più tempo e soldi nei loro negozi se potessero passeggiare tranquillamente in una bella via pedonale piuttosto che fare lo slalom tra le lamiere?

3 commenti:

  1. Nuovi parcheggi, in particolare sotterranei e ZTL costante. Secondi questi 4 cialtroni il centro storico di Roma dovrebbe diventare l'autorimessa privata di 4 cafoni. Veramente indegno che qualcuno abbia avuto il coraggio di mettere nero su bianco una porcata del genere. Vergognoso e inqualificabile.

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  2. Anonimo delle 13:18,

    tutti i centri di tutte le città moderne che ho visitato o in cui ho vissuto hanno grandi parcheggi interrati (a pagamento) e vaste aree pedonalizzate o a sosta iper-vietata/costosa nelle loro pertinenze.
    Parigi, Berlino, Barcellona, Madrid, New York, San Francisco.

    Il principio mi pare semplice: le auto sottoterra, le persone sopra.

    L'autorimessa privata che tu paventi è, mi pare, lo stato ATTUALE del centro storico in cui praticamente ogni via, vicolo, piazza o slargo è di fatto un parcheggio (spesso illecito) a cielo aperto.

    O no?

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    1. Hai perfettamente ragione. E quello che dici non è in disaccordo con quello che ho scritto. I parcheggi hanno un senso se sono accompagnati da diffuse pedonalizzazioni o quanto meno da un arreddo urbano atto a scoraggiare la sosta selvaggia. Tu vedi una di queste cose tra i punti programmatici di questi paladini del centro storico? Io no. Vogliono i parcheggi e la ztl h24 così che loro possano circolare quanto vogliono e parcheggiare sui marciapiedi e nelle piazze del centro come già ora fanno con la differenza che tutti gli altri dovranno accontentarsi dei costosissimi parcheggi sotterranei. Perché pensi veramente che loro comprerebbero un box a più di 100k euro o un abbonamento per un posto auto quando possono girare e sostare ovunque? I parcheggi nel centro storico previsti li hanno fatti cancellare. Perché? Perché sarebbero stati la leva del Comune per la pedonalizzazione del tridente. Basta vedere lo schifo che hanno messo su per evitare che si pedonalizzasse via di Ripetta.

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