martedì 7 febbraio 2012

Il costo delle case al Metro B

Quanto ci costa in termini di cemento il prolungamento della metro B per 3.8 km fino all'esterno del GRA?
Secondo i media che da giorni parlano con leggerezza e a volte a sproposito della rete del tube romano, il prezzo da pagare è inaccettabile. Qui e qui un paio di articoli di Repubblica che gridano alla cementificazione selvaggia. Siamo sicuri che sia proprio così scandalosa questa operazione? A questo link trovate una mappa delle aree che saranno edificate, con i dettagli degli edifici e anche i rendering: http://www.skyscrapercity.com/showpost.php?p=87783284&postcount=900
( si ringrazia l'utente Bear110 del forum per il reperimento delle immagini)

E adesso facciamo un confronto tra questa operazione immobiliare e quella di Bufalotta:


Metro B Casal Monastero
Bufalotta
SUL mq
246.846
657.000
Vol mc
750.000
2.000.000
Architetti
Purini/Thermes
(Franco Purini professore ordinario 
di Composizione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia a Roma, progettista di Eurosky, il grattacielo più alto di Roma)
???
Infrastrutture di Trasporto Rapido finanziate dai costruttori
Prolungamento della metro B per 3.8 km, 2 stazioni San basilio e Torraccia/CasalMonastero + parcheggio di scambio per 2500 posti auto
nessuna
Infrastrutture di trasporto esistenti a meno di 500 metri.
Metro B stazioni:
Quintiliani, Monti Tiburtini, Rebibbia, Santa Maria del Soccorso
nessuna

Edificio tipo




Mi sembra evidente e impietoso il confronto. Da un lato architettura di qualità che va a densificare dei vuoti urbani a ridosso delle stazioni della metro, quindi garantendo da subito ai residenti l'accesso alla rete di trasporto pubblico rapido della città. Dall'altro palazzine isolate che devastano la campagna. Perché Repubblica e Presa Diretta non sono andati a chiedere a Veltroni come si potessero autorizzare 2 milioni di metri cubi ai margini del GRA senza che i costruttori pagassero un centimetro di metropolitana o tram? Stessa cosa dicasi per altri orrori urbanistici come Ponte di Nona o Tor Pagnotta1 e 2. L'unica differenza è che ora Alemanno la metro a Bufalotta la vuole portare (la B1), regalando altre aree ai costruttori e altro cemento alla città. Se solo l'avessero fatto prima.

7 commenti:

  1. sono d'accordo in tutto e per tutto su questo articolo.
    finalmente si costruisce una metro e una zona.

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  2. Architettura di QUALITA'??? stiamo scherzando? sono progetti di Purini, l'oscenità fatta progetto!!! -.-
    Mi chiedo quando smetteranno di rivolgersi a vecchi architetti che non riescono a svecchiarsi e a rinnovarsi! alcuni di questi edifici sono anche decenti, ma la maggior parte sono angoscianti, orridi e fanno urlare "BASTA!"!!! persino uno studentello del primo anno di università potrebbe fare meglio di questi vecchi baroni magnoni!!!
    -.-
    Un Romano Inca..to nero!

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  3. e vabbè, non saranno progetti di spessore internazionale (ed è ovvio, se i costruttori chiamavano Norman Foster, quando li rifacevano i soldi?)ma quantomeno sono decenti e c'è un organizzazione dietro. sicuramente meglio di quanto si è fabbricato a Roma di recente... la bufalotta è realizzata col timbro di photoshop: prendi il primo piano coi suoi orridi balconi, stamp stamp stamp stamp ed ecco una bella palazzina di 4 piani... poi a qualche metro di distanza stamp stamp stamp e così via. in mezzo aggiungere strade a piacimento :D

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  4. ^^ i costruttori vogliono risparmiare...e commissionano a Purini, che sicuramente si farà pagare più per il nome che ha che per la qualità architettonica di ciò che fa...
    Non risparmierebbero di più a chiedere a qualche giovane gruppo di architetti? magari verrebbe fuori qualcosa di più decente di quest'ammasso di banali cubetti bucherellati che farebbe venire la depressione pure ad un carcerato!
    Per favore, Roma merita di meglio...dobbiamo smetterla di pensare che il meglio siano architetti in auge -ant'anni fa e che oggi non riescono a progettare manco un edificio decente (basta guardare quel fallimento gigante di Eurosky...la cosa più disgustosa in costruzione a Roma...)!

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  5. Per la prima volta a Roma si densificano aree in cui c'è già un'eccellente connessione con i trasporti pubblici.

    Nell'articolo di Repubblica si legge che i costruttori hanno rinunciato alle costruzioni non residenziali a Pietralata (Quintiliani): non sarebbe ora di chiudere definitivamente con lo SDO e autorizzare la costruzione di residenze a Pietralata?

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  6. L'articolo è sbagliato. I costruttori non hanno rinunciato all'area intorno a Quintiliani. Il contratto prevede che il comune proverà a venderlo a terzi, ma in caso non riuscisse i costruttori saranno costretti ad accettarlo e varrà circa 60 milioni per la costruzione del prolungamento. La destinazione d'uso dovrebbe essere di servizi (Università Sapienza, e altri istituti) ma non è da escludere un cambio di destinazione a residenziale, anche se sarebbe abbastanza grave.

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  7. Meno male! Se tutto va bene, dopo 50 anni si riuscirà finalmente a costruire qualcosa a pietralata!

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