domenica 3 giugno 2012

Brevi: quel metrò chiamato desiderio

Metro B1 
Apre non apre forse apre forse no. Vi sarete accorti tutti che non ha aperto questo fine settimana. Bene. Forse ci scordiamo anche il prossimo. Pare che ci siano circa un centinaio di autorizzazioni sulla sicurezza di ogni singola scala mobile e ascensore delle tre (dico tre!) stazioni che devono ancora essere emesse dal Ministero e firmate dalla Regione. Vabe', aspettiamo, tanto con un anno e mezzo di ritardo ormai non stiamo a guardare il capello. Almeno al primo malfunzionamento delle scale sapremo con chi prendercela.

Metro C
Pare che la Regione sia morosa di 250 milioni senza i quali sarebbero a rischio pure i cantieri della Pantano-SanGiovanni. La questione è scottante tanto che mentre Aledanno e la Polveraccia bisticciano il ministro Passera in persona li ha presi per le orecchie e convocati a un tavolo la prossima settimana. Ci sarebbe addirittura un "tesoretto" di soldi statali che il ministro tecnico vorrebbe girare sulla Metro C, aumentando la quota di finanziamento statale, a patto che la regione paghi i suoi debiti. Nel frattempo, ora che i bersaglieri hanno finito di correre davanti al presidente della repubblica attendiamo con ansia i cantieri al Colosseo che ci hanno promesso. Sperando che non esca un'altra manifestazione di vitale importanza per il paese a bloccarli, che so, la sagra delle cerase o la processione di Militia Christi. 

Nessun commento:

Posta un commento