mercoledì 14 marzo 2012

Ponte della Musica (il bello)


stato: aperto, mancano riqualificazione delle sponde, ciclabile, scale.
uso: ciclopedonale + predisposizione per tram
costo: 8 mln
durata cantieri: 2008-2011

Era previsto fin dal piano regolatore del 1917, progettato sotto Veltroni tramite un concorso internazionale vinto da un prestigioso studio inglese, dopo 3 anni di lavori fa bella mostra di se con i suoi grandi archi bianchi che si protendono sul tevere tra il foro italico e il flaminio. (Qui la mappa). L'idea era collegare Monte Mario e l'area sportiva del foro italico al nascente polo culturale del flaminio, con MAXXI, Auditorium, palazzetto di Nervi e stadio flaminio. Bellissimo non c'è che dire. Nato come ciclopedonale viene riprogettato su richiesta del comune per poter sopportare il passaggio di un tram. Ad oggi non un metro di rotaia è stata posata. il famoso PSMS alemanniano include una fantomatica tranvia "circolare della musica" di cui abbiamo già parlato e che proprio sul ponte doveva passare ma che è rimasta su carta. In pieno stile italico si pensa subito di sostituire il tram con dei minibus elettrici ribattezzati "la linea dei musei" poiché avrebbero unito foro italico, MAXXI, auditorium, GNAM e Macro, le eccellenze romane. Non una vettura ha solcato il ponte a un anno dall'inaugurazione (31 Maggio 2011). Che comunque non fu poco travagliata. Si voleva inaugurare per il Natale di Roma, il 21 Aprile, già con un anno di ritardo, ma una serie di mirabolanti scuse procrastinarono l'apertura, tra cui quella che le doghe di legno indonesiano per la pavimentazione fossero fallate e andassero sostituite. Oggi a quasi un anno dall'apertura in pompa magna sono veramente poche le persone che lo utilizzano, più come una piazza che come un mezzo per spostarsi. E 8 milioni di euro per una bella piazza sul tevere sono un po' troppi.  Al danno poi si aggiunge la beffa. Aperto il ponte gli operai sono spariti. Le sponde sono rimaste cantieri aperti, la ciclabile è rimasta interrotta, le scale che dovevano collegare il ponte alla stessa incomplete, il parco dal lato flaminio un miraggio. E si sa che il degrado attira degrado, da cui rifiuti accumulati sulle rive del tevere e accampamenti abusivi di senza tetto. Negli ultimi giorni il Messaggero a colpi di articoli sferzanti ha dato voce alle decine di residenti, ciclisti e cittadini arrabbiati ed ecco magicamente ricomparsi gli operai e l'assessore Visconti che promette la ciclabile riaperta entro due settimane. Sara' vero? E quanto bisognerà aspettare per il tram che darebbe finalmente senso alla struttura? Segue una galleria di immagini del ponte, cliccate per ingrandire.

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