giovedì 29 marzo 2012

Tra un mese tutti a bicifestare!


Tra un mese Roma sarà invasa di manifestanti agguerriti e armati di pericolosissime armi di  attrazione di massa, le famigerate bici. Le idee che circoleranno sulle due ruote sono la consapevolezza della bici come alternativa sostenibile di trasporto, la revisione del codice della strada per proteggere e favorire pedoni e cilcisti, la necessità di incrementare piste ciclabili e percorsi protetti. In pratica la richiesta di una svolta da una politica della mobilità auto-centrica a una persona-centrica. Una svolta che sarebbe epocale. Il tema è all'ordine del giorno e la manifestazione si annuncia molto calda, parteciperanno lo stesso sindaco Alemanno e si dice anche Bersani, segretario del PD. Ma quello che conta sarà la partecipazione dei cittadini. Io ci sarò? E voi?

Per chi non conoscesse il movimento Salvaiciclisti più info qui. Qui invece un articolo di Repubblica sulla bicifestazione.

4 commenti:

  1. Scusate ma ci deve essere un errore. Mica stiamo parlando di Gianni Alemanno, sindaco di Roma. Il paladino della maghina in doppia fila? l'uomo che ha ucciso il bike sharing e che non ha pianificato un nuovo metro di ciclabile? Sicuramente deve essere un caso di omonimia, ti pare che Alemanno ha la faccia di presentarsi ad una manifestazione a favore dei ciclisti? Troppo persino per lui.

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  2. Scherzi?!? Invece è in perfetto stile Alemannian-veltroniano essere dalla parte di tutti e concretizzare (poco) e niente. Ti dirò di più. Alemanno ha personalmente aderito all'appello di #Salvaiciclisti ai sindaci italiani. Vedere per credere: http://www.youtube.com/watch?v=tVNXkwNEFHE

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  3. Non voglio difendere Veltroni, ai cui grandi proclami spesso è seguito pochino, anche perchè questo potrebbe dare una valenza politica alla mia osservazione e davvero non è mia intenzione. Però qui Alemanno rasenta la schizofrenia. Alemanno è diventato sindaco di Roma dicendo che avrebbe aiutato i poveri automobilisti, che erano stati tanto maltrattati e criminalizzati dalle precedenti amministrazioni (come noto a tutti a forza di subire angherie e soprusi gli automobilisti sono quasi spariti da Roma sopraffatti da orde di ciclisti). Insomma, non si può incoraggiare la gente a girare per il centro di Roma in macchina parcheggiando impunemente ovunque e poi aderire alla campagna salvaciclisti. Io che a questa campagna credo molto mi sento preso in giro (per non dire altro).
    FWC
    FWC

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    1. La lotta per una mobilità sostenibile è un terreno minato. Dietro ci sono interessi enormi. Ed è vero che al suo insediamento Alemanno ha cominciato a smantellare le piccole conquiste delle giunte precedenti come le strisce blu e le ztl. Tuttavia una battaglia del genere non può fermarsi all'ideologia. Se Alemanno decide di impegnarsi per i ciclisti con azioni concrete ben venga, non sarò io a fischiarlo a priori. Il nostro compito è piuttosto di indirizzare le decisioni e monitorare costantemente che le promesse fatte vengano mantenute

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